Atletica - Consigli per chi inizia a correre
Quando iniziamo a correre lo facciamo in modo naturale, istintivo, quasi irrazionale e sicuramente senza pensare a quanto sia complessa l’attività nella quale siamo impegnati. Perché, sì, si tratta di mettere un piede davanti all’altro ma è anche una questione di respiro. Ed è pure una questione di cuore.
Passo, respiro, battito. Questi sono 3 elementi da considerare.
Ecco cinque consigli per chi inizia a correre, che renderanno la vostra corsa più facile e il vostro sforzo più cosciente.
1. Inizia lentamente
Uno degli errori che si fa più comunemente è partire troppo veloci. Se fai il primo chilometro a duecento all'ora, puoi scommettere che tornerai a casa prima del previsto, esausto, dolorante e per nulla soddisfatto. Fai un po’ di stretching, riscaldati, parti lentamente, così lentamente che se rallenti ancora un po’ viaggerai indietro nel tempo: scalda i muscoli un po’ alla volta! Aumenta la velocità gradualmente fino a che non troverai il tuo ritmo ideale: passo regolare, respiro regolare. Ora mantienilo! Se proprio vuoi pavoneggiarti, fare lo sbruffone, darti una botta di adrenalina, fallo nelle ultime centinaia di metri tanto ormai sei in vista del portone di casa, ce la puoi fare.
2. Parla
Come fai a capire qual è il tuo ritmo ideale? Quello in cui puoi ancora sostenere una conversazione con un tuo compagno di corsa (reale o immaginario). Il parametro con cui si quantifica lo sforzo è appunto la respirazione: Respirazione Facile (RF), Respirazione Leggermente Impegnata (RLI), Respirazione Impegnata (RI). Quando possiamo parlare con qualcuno, siamo certamente in fase aerobica, stiamo ottimizzando il consumo dei grassi e, ipoteticamente, non stiamo producendo acido lattico.
3. Posizione diritta e sguardo in avanti
La posizione nella corsa è molto importante, stai composto. Immagina una corda che tiri il tuo bacino in avanti, non rimbalzare come una molla: è un inutile spreco d’energie. Busto eretto, più stai diritto e più respirerai agevolmente e i tuoi polmoni potranno immagazzinare aria. Inspira sempre con naso e bocca contemporaneamente, con ritmo costante. Tieni lo sguardo in avanti! Avrai anche delle bellissime scarpe da running nuove e fiammanti ma è meglio se la testa sta alta, occhi all’orizzonte (ma attento a dove metti i piedi).
4. Goditi il tuo tempo: guardati attorno, guardati dentro
Se la corsa dev’essere un obbligo, un peso, una tortura, per piacere smetti subito! Cerca che ogni uscita sia un momento per te, anche per non pensare a nulla, per passare un po’ di tempo con te stesso. Correndo si ha la fortuna di cambiare visione delle cose, le si affianca lentamente, le si può vedere. Goditi il panorama se puoi. E non pensare se stai andando troppo veloce o troppo piano, cerca piuttosto di concentrarti sul tuo corpo, sui tuoi movimenti, sulle tue reazioni.
5. Non esagerare e rispetta i tuoi limiti
Non esiste uno sport esente da infortuni e ogni sforzo fisico va affrontato con umiltà. La corsa è un’attività che sollecita il nostro organismo in modo importante, per questo motivo il riposo è importante tanto quanto l’allenamento. Recuperare dopo uno sforzo è indispensabile per fornire al nostro corpo il tempo necessario per assimilare l’attività che stiamo facendo e per adattarsi, rafforzarsi. Stiamo attenti al dolore e distinguiamo quello sano (dei muscoli che si svegliano) da quello che è indicatore di pericolo (di infortunio o di sovraccarico di lavoro).